Spigola, Branzino, Ragno, Lupo… tanti nomi diversi per indicare la stessa magnifica preda che, in Italia, è considerata la vera regina della pesca a spinning.
La spigola ha un comportamento particolare, a me piace definirlo “femmineo”: mangia di tutto (quindi tutti gli artificiali tendono a funzionare, piu o meno) e attacca con qualsiasi tecnica, eppure bisogna coglierla nelle condizioni e nell’umore giusto per riuscire ad allamarla. Ama cacciare con mare mosso o in scaduta, preferibilmente tra acque torbide o in mezzo alla schiuma. Una volta catturata poi si arrende piuttosto in fretta, e le carni sono pregiate e davvero buone. Non c’è da stupirsi che ci siano spinner che vanno in cerca esclusivamente della spigola.
Possiamo pescare la spigola durante tutto l’arco dell’anno in quasi tutti gli ambienti costieri: dalle spiagge alle scogliere, fino a porti e lagune salmastre.
L’attrezzatura ideale per lo spinning alla spigola è composta da un’attrezzatura tutto sommato leggera, vista la poca combattività e la scarsa necessità di lanci lunghi. Pertanto, una canna tra i due e i tre metri e potenza sui 30gr è l’ideale: tale configurazione permetterà infatti di lanciare adeguatamente e di muovere anche le esche più leggere. Come già detto in precedenza qui è opportuno montare un mulinello adeguato alla canna, per evitare affaticamenti al polso, con un filo da 0,30 o comunque un multifibra da almeno 20 libbre.
Le tecniche di pesca sono legate moltissimo al comportamento predatorio della spigola, che predilige gli agguati agli inseguimenti. Se presente la spigola abboccherà quasi subito a esche in movimento negli immediati paraggi della sua posizione. Inutile quindi tentare lo stesso lancio più volte. Inoltre, essendo la spigola un predatore abbastanza sospettoso, in caso di acque calme è opportuno mettersi in una posizione che non sia percepibile dall’acqua (questo considerando che la spigola abbocca spesso molto vicino alla riva). L’ideale rimane comunque una condizione di mare mosso o torbido, preferibilmente all’alba o all’imbrunire. Inoltre, la spigola è molto sensibile alle condizioni meteo, preferendo la bassa pressione per la caccia: aspettatevi di prendere acqua durante le migliori battute di pesca.
La spigola, pur essendo piuttosto diffidente, è una golosona: abbocca bene con quasi tutti i tipi, con una spiccata preferenza per i minnow (rapala su tutti), e a seguire Jig siliconici e cucchiaini. Le colorazioni preferite sono quelle del mugginetto, anche se non è facile stabilire una regola (la spigola, si sa, è donna). Altri colori hanno dato risultati più che soddisfacenti.
Il mio consiglio? Sperimentate, e il divertimento sarà assicurato.
Aguglia Barracuda Dentice Lampuga Leccia Occhiata Ricciola Serra Prede minori
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