Nonostante i primi momenti di confusione generale, la risposta non è tardata ad arrivare ed è affermativa: sì, cari amici pescatori, dal 4 maggio andare a pescare si può!
Il decreto parla chiaro e alla domanda “È possibile fare pesca sportiva?”, risponde chiaramente: “È possibile in quanto rientra nell’ambito delle attività sportive individuali, che sono consentite. Devono comunque essere seguite le regole generali valide per ogni attività sportiva e per gli spostamenti.”
Vediamo un po’ quali sono nello specifico le regole da seguire:
- Mantenere la distanza di sicurezza tra persone;
- Portare con sé, sempre, l’ultimo modulo di autocertificazione che potete trovare a questo link;
- Vietato uscire dalla propria regione di residenza e/o domicilio (“gli spostamenti al di fuori della propria regione restano consentiti esclusivamente per ragioni di lavoro, salute o assoluta urgenza”);
- La pesca è consentita nei fiumi, nei laghi e in mare ma senza uscire dalla regione di appartenenza.
Per avere informazioni più dettagliate sulla normativa vigente nella vostra regione (potrebbero esserci infatti altri vincoli legati all’attività di pesca o fasce orario specifiche da rispettare), vi invitiamo a dare un’occhiata al sito FIPSAS della regione di appartenenza.
Insomma, l’importante è rispettare queste semplici regole, per noi stessi e per gli altri. Nel frattempo, non potevano darci notizia più bella! Dopo lunghe settimane di preparazione in cui abbiamo “affilato” gli ami e preparato ad hoc tutti i nostri strumenti, sfruttando al meglio questo momento di pausa, siamo pronti a tornare nei luoghi che ci fanno stare meglio: a riva di un fiume, nel silenzio rilassante della natura.