Dopo l’ultimo Dpcm e un’Italia divisa in regioni e colori, la domanda di tutti gli amici pescatori è solo una: ma si può pescare?
Il decreto dichiara che “è consentito lo svolgimento di attività sportiva esclusivamente all’aperto e in forma individuale.”
Per quanto queste indicazioni non dovrebbero quindi andare a contrastare con l’ambito della pesca sportiva, rimane comunque il dubbio della divisione in zona rossa, arancione e gialla.
Facciamo chiarezza:
- zona gialla: buone notizie per chi risiede in questa zona! Qui è consentito andare a pesca in tutta l’area gialla spostandosi anche da una regione gialla all’altra. Tutto -naturalmente- senza creare assembramenti e con l’obbligo di utilizzare sempre e in ogni caso la mascherina; inoltre bisogna rispettare il coprifuoco dalle 22 alle 5 del mattino, quindi niente pesca notturna!
- zona arancione: qui tutti gli appassionati possono andare a pescare solo nel proprio Comune di residenza. Attenzione però sempre al rispetto delle normative base: non creare assembramenti e utilizzare la mascherina sempre!
- zona rossa: purtroppo, in questo caso, l’attività di pesca sportiva in zona rossa non è consentita nemmeno con autocertificazione perché non rientra negli spostamenti necessari per lavoro, salute o “altri motivi ammessi dalle vigenti normative”.
Ecco qui il modulo di autodichiarazione.
Nel frattempo, sembra che in data 13 dicembre 2020 ci saranno ulteriori cambiamenti e modifiche riguardo i colori delle singole regioni ed il loro passaggio eventuale da zona di un colore all’altro. Si attendono quindi aggiornamenti dopo questo fine settimana in seguito alla valutazione della curva epidemiologica.
A breve su PescaOk tutte le novità.
Ecco le ultime novità: si può pescare nei giorni rossi durante le festività? Leggi qui l’articolo.
A presto amici pescatori!