La grossa marmorata dove stà in un fiume? In piena corrente, sotto massi o altri nascondigli, in corrente moderata……
La big per il 98 % del suo tempo se ne sta al sicuro nella sua tana, quando esce in caccia nel periodo primaverile con acqua molto fredda la si deve insidiare nelle buche profonde, nei raggiri d’ acqua dietro a grossi massi e in correnti moderate, con il riscaldamento dell’ acqua la si puo’ trovare ovunque ed è qui’ che entra in gioco l’ abilità del marmoratista nel sapere dove fare i primi lanci ( cosa fondamentale ) per insidiarla.
Alberto cacci la marmorata solo a spinning e se si’ con che esche? Se no che tecnica usi anche? Nel novarese era consuetudine molti molti anni fa la pesca col morto manovrato alla svizzera che dicevano era più micidiale dei minnows in quanto la preda sentiva la carne e stringeva mentre col minnow sentiva legno e/o plastica tendeva a sputare. ….(http://pescambiente.blogspot.it/2012/04/morto-manovrato.html)
Si, insidio la marmorata esclusivamente a spinning con grossi artificiali autocostruiti che vanno dai 11 cm per 30 gr ai 17 cm per 60 gr studiati specificamente per la sua cattura.
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catturata con artificiali Sambugaro
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La tipologia di canna e di mulinello dovrebbe avere un “marmorista”? Che filo usi? Io è parecchio che a spinning (meno dove vi è il cavedano in acqua ferma o quasi) uso trecciati di piccole dimensioni.
La canna da marmo di taglia deve avere le seguenti caratteristiche :
1) Lunghezza 2, 70 metri
2) Grammatura 20 – 60 grammi
3) Parabolica di punta Fast ( rapida ), questo è fondamentale per la pesca a spinning perché la marmo è un pesce di una rapidità mostruosa nel sputare l’ esca una volta accertato di non essere vera, quindi è necessaria per la sua cattura una ferrrata decisa e immediata.
4) Se pesco con ancorette munito di ardiglioni preferisco il trecciato dello 0,28 con finale in fluor-carbon dello 0,40.
5) Se pesco con ardiglione schiacciato è preferibile un buon nylon dello 0,40 onde evitare grazie alla sua elasticità un minor numero di sla mature del pesce durante il combattimento, questo pero’ a notevole discapito della sensibilità nel far lavorare in maniera corretta l’ artificiale.
6) Un mulinello 4000 di buona qualità e dunque affidabile in caso di incannare una vera big.
7) In particolari spot dove so’ che c’è l’ esemplare da sogno, parlo di marmo dai 90 – 100 cm non esito a montare come finale il cavo di acciaio come per la pesca al luccio.
Dicono che le trote BIG escano e predano solo con luce scarsa (mattino molto presto, sera tardi, zone di forte ombra) o in particolari condizioni di acqua e di atmosfera; cioè avvertano l’ arrivo di grossi temporali ed allora entrano in caccia per alimentarsi in previsione di un lungo periodo di digiuno e poi finita la piena vera e propria escano a mangiare vermi, lumache ecc ecc che l’ acqua piovana ha trascinato nel fiume. Tu che ne dici?
Partendo dal fatto che la marmo è lucifuga ( detesta la luce ), dipende in che fiume si pesca, per esempio in fiumi con acque in prevalenza velate come ad esempio l’ Adige la si puo’ insidiare con ottimi risultati durante tutto il giorno, con fiumi in prevalenza di acque limpide, ad eccezione del periodo con acqua molto fredda, è basilare insidiarla le primissime ore del mattino e in tarda serata, buono è anche dopo un forte temporale estivo, ma mia opinione il miglior momento per la big è dopo la prima piena primaverile del fiume, qui’ entra in gioco l’ abilità e l’ esperienza del pescatore nel dove saper cercarla. Ottimo è anche il mese di settembre perché la maggior parte dei pescatori ha messo la canna a riposo, quindi sentendosi meno insidiata e in preparazione per la frega la marmo inizia a nutrirsi con molta piu’ frequenza.
Dicono che hanno la tana a 8-10 metri dalle zone abituali dei vaironi…..escano di scatto…ne beccano qualcuno e tornino in tana.
La big è un animale abitudinario e di una astuzia raffinata, va sempre in caccia nei soliti 2 – 3 posti del fiume dipende dai livelli dell’acqua, puo’ avere un territorio di caccia che va dai 100 ai 500 metri dove regna incontrastata, spesso nella grossa buca dove non riesci a prendere mai una trota selvatica è proprio li che ha la tana ma da esserci a catturarla è tutta un’ altra storia, è questo il fascino di questa pesca tu puoi insidiarla per anni senza risultati, poi arriva uno che al primo lancio la cattura.
Vien logico che becchi anche trote fario e iridee di lancio …….Quale è la % media delle fario e quella delle iridee.